isaber 8 / 10 14/08/2011 09:04:50 » Rispondi Ottima prova di Gassman in un ruolo tutt'altro che semplice: un uomo forte, spavaldo, un po' sbruffone, che si ritrova menomato dalla perdita della vista e cerca di mantenere ugualmente la sua facciata calcando sui toni e sui modi, diventando a tratti odioso alle persone che gli stanno intorno. E che cela dentro di sé un dolore insostenibile. Tutto da assaporare il rapporto che Ciccio instaura con il capitano, dall'iniziale obbedienza dovuta e le piccole vendette private all'affetto e il rispetto. Molto belli gli scorci dell'Italia di quegli anni. Un film da vedere senza dubbio, al cui confronto il remake impallidisce.