ULTRAVIOLENCE78 8 / 10 26/02/2009 18:02:44 » Rispondi Ho sempre amato questo “Grande freddo” all’amatriciana (anche più del referente originale). Nella sua nostalgica ilarità e nella sua genuinità, “Compagni di Scuola” rappresenta probabilmente l’apogeo della carriera artistica di Carlo Verdone: la prova di maturità di un comico, che ha saputo proporsi anche in una chiave più seria. Indimenticabile l’amaro finale sulle note di “Dream a little dream of me”, nel quale si suggella la presa di coscienza sul cambiamento negativo che l’età adulta ha comportato per un’intera compagnia di (ex) amici.