Vitichindo 7 / 10 30/09/2014 01:46:58 » Rispondi Dopo (e durante) il progetto Grindhouse ideato da Tarantino e Rodriguez, vi fu una vera e propria exploit (almeno nel web) di finti trailer, da parte di esordienti, nello stesso stile di quelli che concorsero durante il SXSW Grindhouse Contest, prima indetto da Rodriguez (e vinto da Eisener con il suo Hobo whit a shotgun), poi dallo stesso Eisener durante l'uscita nelle sale del film basato sul suo fake trailer. Alcuni per diventare dei film veri e propri (vedi Kung Fury o Italian Spiderman), ma la maggior parte di essi fu realizzata per puro dfizio e espressione artistica, come questo simpaticissimo Zombinladen, giunto dalla francia, in cui si assite ad un perfetto connubio tra horror violento e comicità, come solo il miglior Landis sapeva fare. Basti pensare a scene che sono a metà tra il grottesco e il dissacratorio, come
Il vestire un povero signore pelato, di mezz'età, e pure vergine, come una donnetta in bikini, perchè Osama (in quanto mussulmano) è attirato dalle vergini dopo morto. O quando i nostri eroi adoperano del prociutto per affrontare gli zombi di Bin Laden, in quanto contagiati dal morbo islamico, e quindi allergici all'animale "impuro". Oppure la stessa resurrezione di Osama, provocata da... una goccia di Coca Cola (!!!), so proprio così! La minaccia mussulmana d'America, lo sceicco del terrore, risvegiato dalla una goccia di un prodotto di una multinazzionale di matrice Americana... com'è che gli islamici non si incazzati come loro solito???
Sono tutte perle imperdibili :D Nel comparto tecnico, daltraparte, viaggiamo più che bene: Regia arzilla e divertita più che ottima, solita fotografia graffiata stile grindhouse, interpreti che si divertono come matti, effetti speciali ottimi (Osama zombi è davvero inquietante) con tanto splatter tra morsi, teste mozzate, quori strappati e crani scoperchiati a mani nude (con seguente banchetto a base di cervella) e perfino una citazione al grande Romero, con gli zombi che compiono gesti e azioni che erano nel loro uso quotidiano in vita. Grande anche il finale con...
Nicholà cel'hacosì che chiama Baldrack Obama per chiedergli di... riuccidere di nuovo il bastardo! E il tutto si conclude con Zombinladen, che si erge fiero (anche se decrepito), si una collinetta in riva al mare, mentre (lanciando il suo urlo di guerra, con un fucile issato) le navi e i jet americani, si preparano a bombardare lui, e le sue nuove legioni di zombi. EPICO!!!
Anche se ho trovato un tentinello eccessiva la parte del gattino, prima frullato, e poi bevuto da Osama! Bleah!!!
Sarebbe una togata vedere un film di questa roba, ma sembra che il regista non abbia alcuna intenzione a realizzarlo. In "compenso" è stato girato un'altro film con lo stesso tema, intitolato "Osombie", ma senza la stessa atmosfera ironica e malana, ne la stessa verte e voglia di osare, ne la stessa dose di ottimo splatter artigianale di questo fake