frangipani79 9½ / 10 23/05/2006 15:04:43 » Rispondi Alan Parker si conferma uno dei più grandi registi della storia. Se solo non fosse una storia realmente accaduta, si potrebbe accusare lo sceneggiatore di aver scavato nel torbido, di aver costruito una storia "cattiva", che non riflette nessuna realtà. Billy Hayes, il protagonista, è rinchiuso nel carcere per piccolo spaccio di droga, ma non è importante il quantitativo, è la soddisfazione dei turchi per aver catturato un americano e poterlo esibire come trofeo. Quale occasione più ghiotta, infatti, propagandare l'efficienza della polizia (tra l'altro corrotta fino al midollo) sulla criminalità e avere un ostaggio da barattare in cambio di favori con gli americani, storici nemici ? Billy lo sa, infatti per motivi oscuri la sua pena di 3 anni viene stranamente commutata in ergastolo.
Forse c'è qualche elemento propagandistico anche da parte americana, ma resta un manifesto di denuncia della situazione carceraria mondiale, anche senza raggiungere gli infimi livelli delle prigioni turche. Assolutamente da vedere e rivedere.