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UNA DONNA SEMPLICE regia di Claude Sautet

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DankoCardi     6 / 10  04/10/2023 16:50:57Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un film che con delicatezza e senza fare troppo rumore intende parlare di diversi argomenti: emancipazione femminile, crisi del lavoro, rapporti personali, sentimenti, tradimenti, piccoli e grandi drammi. Protagonista è una donna, ma la storia può anche definirsi corale stante lo spazio che è lasciato a tutte le persone che la circondano (tanto che una sequenza pare anticipare "Il grande freddo", che Lawrence Kasdan realizzerà cinque anni dopo). Lo stile è quello asettico, quasi chirurgico tipico del cinema francese. A voler analizzare tutte le sfaccettature della sceneggiatura ci sarebbe molto da parlare...ma il problema è che è tutto una serie di dialoghi che per visionare questo film occorre armarsi di santa pazienza. Si potrebbe obbiettare che anche diversi film di Fellini sono principalmente dialoghi, ma a questo punto occorre evidenziare che Claude Sautet non è certo uno Chabrol od un Truffaut! Iper minimalismo d'oltralpe. Meno male che c'è un cast granitico con la divina Romy Schneider, l'onnipresente Claude Brasseur, l'algido Bruno Cremer.