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IL NOSTRO NATALE regia di Abel Ferrara

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76mm     6½ / 10  09/01/2023 14:59:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Paraboletta morale basata sul consueto percorso colpa/espiazione/redenzione (anche se quest'ultima rimane in forte dubbio) tanto caro al regista.
Ferrara dimostra di conoscere benissimo il sottobosco dello spaccio newyorkese (chissà come mai?) e della feccia umana che lo abita, descrivendolo in maniera credibile e senza fronzoli, ma rispetto ad altre opere non calca particolarmente la mano in violenza ed efferatezze varie, così che il racconto risulta sicuramente più chiaro e diretto ma anche piuttosto didascalico e un po' piatto.
Alcuni contorni non chiarissimi (l'agnizione finale con lo svelamento dell'identità del rapitore dovrebbe essere un colpo di scena? in realtà è del tutto ininfluente ai fini del discorso) e qualche voraginetta di sceneggiatura (all'inizio del film i protagonisti vengono mostrati come imbottiti di soldi e scialacquoni, ma quando si tratta di pagare il riscatto improvvisamente sono dei poveracci che devono fare il giro di telefonate a parenti e amici per tirar su qualche migliaio di dollari) non inficiano più di tanto il risultato finale, nel complesso godibile, che resta però ben lontano dalle vette raggiunte da Ferrara nel decennio precedente e segna probabilmente l'inizio della parabola discendente del regista che, nonostante l'ancora fervida attività e qualche piccola perla recente, inizierà pian piano a sparire dai radar e dalla lista degli autori che contano.