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MELANCHOLIA (2011) regia di Lars von Trier

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Wen0m     7 / 10  18/08/2013 22:16:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il talento non si discute. Rappresentazione affascinante e molto reale della depressione, allegorico e simbolicamente molto potente. Credo però che una precisazione sia d'obbligo: la depressione è un malattia, non nasce dalla razionalitá; il film sembra lasciare intendere che Justin sia depressa perché convinta che "la terra è cattiva", quando è vero il contrario: è convinta che la terra sia cattiva perché é depressa, è la depressione la causa della sua immagine distorta e profondamente angosciata della realtà. E fortunatamente oggi si cura.
Detto questo, dove il film pecca è probabilmente nell' essere eccessivamente prolisso: la dilatazione temporale tiene fino ad un certo punto, dopo comincia a pesare: probabilmente avrei accorciato la seconda parte, mentre la prima l'ho trovata molto efficace nel rendere in modo splendido la discesa nelle tenebre della mente di Justin. Molto buona anche la contrapposizione di visioni delle due sorelle, laddove l'una diventa progressivamente angosciata l'altra ritrova un'insperata serenità superiore di fronte al palesarsi dell' inevitabile tragedia: è più facile accettare il proprio destino per chi da tempo ha smesso di provare emozioni su questa terra.
Von Trier è spesso discutibile, ma questo è un film di livello.