kako 8 / 10 13/04/2012 13:02:01 » Rispondi questa rappresentazione della fine del mondo, dell'apocalisse, da parte di Von Trier è veramente affascinante. Un film malinconico, nichilista che colpisce pienamente nel segno. Immagini sublimi e suggestive accompagnano una storia originale la cui morale dovrebbe farci riflettere sul senso di apatia che ci affligge, un'indifferenza verso quanto ci sta attorno. Kirsten Dunst, bravissima, rappresenta perfettamente questo senso di estraneità al mondo e quella borghesia rappresentata invece dalla sorella. In una realtà dove tutto sembra deciso, dove vive l'ipocrisia, arriva Melancholia a distruggere quell'umanità che nel menefreghismo verso il mondo e il proprio pianeta forse si merita veramente una tale fine.