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MELANCHOLIA (2011) regia di Lars von Trier

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uzzyubis     6½ / 10  16/11/2011 17:01:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il buon Von Trier lascia un film sicuramente difficile da gestire.
Le immagini (magnifico il prologo) e la fotografia sono straordinari sia per bellezza estetica sia per qualità nettamente sopra la media.
A mio parere è proprio questo che salva il film la grande qualità artigianale (come direbbe Fellini) del regista che regala quadri in movimento lungo tutte e due le ore della pellicola.
Per il resto la trama scarna e i dialoghi inconcludenti fanno d'accompagnamento a questo prolisso film che difficilmente non rasenta la noia in alcuni punti.
Ho riflettutto ed è chiaro che Von Trier vuole comunicare la depressione di Justine e l'ansia (poi giustificata dal finale) di Claire attraverso il loro modo di vivere le loro sensazioni e i loro atteggiamenti non legando necessariamnete il tutto a dei dialoghi incisivi, ma è altresì vero che se non si instaura un rapporto tra le due protagoniste e lo spettatore il film rimane fine a se stesso.
Secondo me il film ha delle potenzialità incredibili, visto che mi ha perseguitato per tutto il giorno successivo alla visione, ma rimane chiuso in una masturbazione tecnica in cui se si ha la fortuna di entrare ci si trova di fronte al nuovo Solaris, ma se si rimane chiusi fuori, non si apprezza il tutto.
Peccato io mi sia ritrovato nella seconda parte.