Chiudi finestraMELANCHOLIA (2011) regia di Lars von Trier
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nefilim 
9½ / 10 23/10/2011 02:04:24
» RispondiImmenso. il significato lo potete trovare spiegato alla grande nei giudizi sotto il mio.
Musica, immagini e scene che non potrò dimenticare.
Melancholia, ovvero la malinconia, l'inesorabile fine del mondo marcio in cui viviamo,che arriva, che non si può arrestare, che non si può accettare.
La lentezza e la cura maniacale dei particolari materiali che pervade la prima parte si accumula sempre più fino ad esplodere in un emozione unica e liberatoria. Non perdetelo, sono questi i Film
PIERLUIGI T. 23/10/2011 10:39:25 » RispondiAlla soglia del tanto declamato 2012 e' veramente necessario penarsi per l'arrivo di un disastro apocalittico dalle proporzioni cosmiche , quando in realtà un 'apocalisse' ben più spaventosa, quella dei sentimenti, è radicata qui, su questo pianeta? Trovo vergognoso che in sala ieri sera non eravamo più di 20 quando in altre, definite commerciali, le masse si accalcavano per accaparrarsi un posto.Nonostante ciò, pur riconoscendo la bellezza di questo film non posso annoverarlo tra i capolavori, alla Dogville, tanto per citarne uno. Lars von Trier, pessimista inconsolabile, calca troppo la mano svelando sin dalla fine del primo atto quale è la risposta alla mia domanda. Ed è chiaro io non la penso così....
nefilim 23/10/2011 13:22:57 » Rispondinella mia provincia, mantova, solo un cinema su decine tra sale e multisale, propone questo film. ma è chiaro che non è un film per tutti, anche se dovrebbe esserlo perchè riguarda tutti noi.
Non conoscevo von Trier per cui non posso fare paragoni, ma apprezzo la tua risposta. Il voto alto è dato dal fatto che oltre ad avermi emozionato, mi ha lasciato qualcosa dentro, e credo mi resterà a lungo
PIERLUIGI T. 23/10/2011 20:20:00 » RispondiAllora ti consiglio caldamente Dogville.....alla fine di quel film mi sono sentito un essere orribile.
PIERLUIGI T. 23/10/2011 20:20:00 » RispondiAllora ti consiglio caldamente Dogville.....alla fine di quel film mi sono sentito un essere orribile.