Romi 10 / 10 19/06/2018 09:44:26 » Rispondi Ancora una volta, con uesto film, il regista esircizza i suoi demoni personali e universali, descrivendo quella melanconica inclinazione al mal di vivere che ben conosce. Melancholia e' magnifico e inquietante, ma paradossalmente salvifico proteso verso un futuro nuovo e differente.
Un pianeta che incombe pericolosamente, che gioca con la Terra come al gatto col topo, che affascina come una seconda luna ma che e' destinato a distruggerci. È questa, per il regista, la malinconia. Una forza magnetica e affascinante, nella quale ci si perde, che si teme, che si cerca di esorcizzare attraverso l'uo della razionalità. Una forza sterminatrice nella quale è possibile trovare terrore e pacificazione al tempo stesso.