Chiudi finestraL'ULTIMO IMPERATORE regia di Bernardo Bertolucci
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orsanera 
10 / 10 08/01/2006 09:37:48
» RispondiIl miglior film italiano di sempre. Un capolavoro
doncorleone 23/01/2006 23:37:28 » RispondiLo puoi dire se hai visto solo questo film!
Se realmente l'ultimo imperatore fosse il più grande film italiano, come lo dipingi tu, il cinema nostrano non si fregerebbe di essere uno dei più importanti e fecondi .
E dove li mettiamo gli Amarcord, gli 8 e 1/2, i C'era una volta in America, i Ladri di biciclette, i Roma città aperta, gli Ultimo tango a Parigi....
Per fortuna il nostro cinema ha sfornato capolavori ben superiori a delle mere confezioni accademiche che strizzano l'occhio, con una drammaturgia fin troppo semplificata, ad un pubblico acritico e facilone...
orsanera 24/01/2006 13:22:32 » Rispondinon mi sembra che i film che citi abbiano ottenuto tanti consensi quanto L'ultimo imperatore che, ti ricordo, ha vinto NOVE Oscar e OTTO David ! e mi pare che non figurino neanche tra le preferenze dei comuni mortali (a parte C'era una volta... che merita) Nelle varie classifiche non c'è traccia di Fellini (per fortuna) e ci sarà un motivo; O no?
doncorleone 25/01/2006 14:16:05 » RispondiSei veramente superficiale a giudicare un film sulla base dei consensi che riscuote, soprattutto poi se si tratta di premio oscar visto che è il premio più falso e meno affidabile che ci sia; inoltre dimostri scarsa conoscenza di cinema giacchè dovresti sapere che molti grandissimi registi non hanno mai ricevuto l'oscar e allora?Per esempio mi viene in mente Kubrick,Scorsese , Hitchcock,Chaplin e lo stesso Fellini che tu denigri tanto ma che volente o nolente è un grandissimo cineasta, altro che Bertolucci!
E se vuoi sapere il motivo di questo , esso risiede nell'ignoranza e nell'ottusità di coloro che assegnano i premi ed anche di gran parte del pubblico che preferisce un film-cartolina magniloquente e barocco ad un film molto più geniale e profondo di Fellini!
orsanera 25/01/2006 19:32:13 » RispondiPremesso che io giudico un film esclusivamente in base a quanto mi è piaciuto e non per gli altrui consensi, credo che ci siano quattro gradi di giudizio:
1) Pubblico: dovuto alla capacità del film di suscitare emozioni e questo poi si esplicita per esempio attraverso le classifiche, anche a distanza di anni;
2) Giurie: i vari premi, invece, si guadagnano con un sapiente mix di relazioni, contatti giusti, potenza della distribuzione;
3) Botteghino: è una questione di marketing, budget e promozione che porta la gente al cinema e fa di un film un campione di incassi anche se poi fa schifo ;
4) Critici: esaltano spesso in maniera snob ed ottusa dei film che non appartengono alle prime tre categorie, parlano fuori dal coro, si atteggiano a portatori della sacra verità ed incensano film che altrimenti sarebbero nel dimenticatoio, spesso seguiti da cinefili che non hanno il dono del libero arbitrio e scimmiottano giudizi entusiastici per i grandi "maestri"