kowalsky 6½ / 10 07/10/2011 08:10:35 » Rispondi Un bel passo indietro rispetto al delizioso "Persepolis". Il film, vero, è carinissimo - soprattutto quando il protagonista cerca lo strumento nei negozi - ma un'oceano di manierismo rende il tutto piuttosto stucchevole e un pochetto tedioso. Momenti che sembrano ricordare il mondo in technicolor del "Favoloso mondo di Amelie" (al maschile), qualche scena giustamente commovente, qualche altra piena di inutili orpelli. La cosa migliore del film è che sembra un cartone animato ma non lo è, però questa ricerca spasmodica di suggestione visiva rischia di infastidire. Maria De P. invece è un bel personaggio, visto che riesce ad abbruttirsi più del dovuto nei panni della moglie sgraziata (in realtà, pur non bella, ha un suo potenziale fascino). Insomma, a metà strada tra un capolavoro e un indigesto pastrocchio, fate un pò voi