Angel Heart 7 / 10 23/11/2011 19:23:52 » Rispondi Un thriller psicologico sporco e malato sorretto dalle due ottime interpretazioni di Keitel (il suo personaggio è una specie di precursore - meno autodistruttivo ma altrettanto repellente - del "Cattivo Tenente" di Ferrara) e Lydon (aka Johnny Rotten, ex cantante dei Sex Pistols che qui sembra sguazzare allegramente nel ruolo di killer psicopatico e sadomasochista). La motivazione del perchè il protagonista sia diventato quello che è viene lasciata un pò al caso (così come il rapporto con la sua ex-compagna), e la cupa regia di Faenza (da film denuncia) ogni tanto scade in qualche tempo morto; tolto questo, rimane comunque un buon noir, inquietante e coraggioso, che tiene incollati allo schermo dall'inizio alla fine (specie nella seconda parte quando i nodi vengono al pettine un pò per volta). Da recuperare.