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THE GARDEN OF EARTHLY DELIGHTS regia di Lech Majewski

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gianfry     9½ / 10  28/01/2012 20:09:44Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
The Garden of Earthly Delights è la storia di una vita votata all'arte e di un amore offerto a quella vita con struggente passione, con un inarrestabile tormento interiore, fino alla consapevolezza della verità! Girato a Venezia e realizzato con il supporto di Mestiere Cinema, ha vinto il Gran Premio della Giuria al Roma International Film Festival. Il film è tratto dal libro "Metaphysics" scritto dallo stesso Majewski e, a differenza di Glass Lips e Pokoj Saren (incentrati quasi totalmente sulla forma e l'impatto visivo, costruito da maestosi tableaux vivant), qui il contenuto è più evidente, indagando sul rapporto tra Claudia e Chris (i due attori, una bravissima Claudine Spiteri e Chris Nightingale, hanno deciso di dare i propri nomi alla storia) che si sviluppa attraverso arte e amore, erotismo e morte. Le pittoriche visioni de "Il Giardino delle Delizie", la più complessa ed enigmatica opera del pittore fiammingo Hieronymus Bosch, diventano il punto di forza centrale del film, da cui il regista evoca i dettagli più surreali (eros e thanatos in primis). Ma il film viaggia anche attraverso quell'arte che che non si limita solamente a Bosch, ma che si estende con carellate che, nel corso della pellicola, esplorano altre opere (da Giovanni Bellini a Da Vinci, fino all'Arte contemporanea) ricordando moltissimo lo straordinario Arca Russa di Sokurov. Tra i momenti più alti, oltre alle varie rappresentazioni viventi dei due protagonisti, restano impressi il suggestivo sfondo del capoluogo veneto, anch'esso avvolto in un clima straniante, estraneo alle solite rappresentazioni, con la sequenza del rospo in primo piano, che viene traghettato all'interno di un vaso di vetro (e che ricorda le opere di un Magritte) e lo stato d'estasi di Claudia di fronte alle "Quattro Visioni dell'Aldilà" di Bosch (in particolare alla tavola dell'Ascesa all'empireo) che accostati alla successiva immersione in preghiera, sono momenti di pura elevazione metafisica. The Garden of Earthly Delights è un film meraviglioso che, nonostante la realizzazione e il supporto italiani, di distribuzione nel nostro Paese come al solito non se ne parla. Bene, continuamo così!