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QUATTRO MATRIMONI E UN FUNERALE regia di Mike Newell

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pompiere     9 / 10  01/12/2008 10:18:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Uno dei miei film preferiti, che rivedo sempre volentieri.

Una commedia incantevole e piena di dialoghi sottili e spumeggianti, dotata di un senso dell'ironia decisamente fuori dal comune (sul perchè la luna di miele si chiami così: "Credo che la parola miele sia stata scelta perché è dolce come il miele, e c'è la parola luna perché è la prima volta che il marito riesce a vedere il fondoschiena della moglie!".

Il ritmo è disinvolto e travolgente.
Complimenti a tutto il cast (inappuntabile e chic Simon Callow) e a Newell che ha saputo farci riflettere su quanto l'amore non abbia confini, sia che si tratti di una cerimonia matrimoniale o... funeraria.


A tal proposito cito la poesia di Wystan Auden, dedicata nel film da Matthew a Gareth:
"Fermate gli orologi, tagliate i fili del telefono e regalate un osso al cane, affinché non abbai. Faccia silenzio il pianoforte, tacciano i risonanti tamburi, che avanzi la bara, che vengano gli amici dolenti.

Lasciate che gli aerei volteggino nel cielo e scrivano l'odioso messaggio: lui è morto. Guarnite di crespo il collo bianco dei piccioni e fate che il vigile urbano indossi lunghi guanti neri.

Lui era il mio nord, era il mio sud, era l'oriente e l'occidente, i miei giorni di lavoro, i miei giorni di festa, era il mezzodì, la mezzanotte, la mia musica, le mie parole. Credevo che l'amore potesse durare per sempre. Beh, era un'illusione. Offuscate tutte le stelle, perché non le vuole più nessuno.

Buttate via la luna, tirate giù il sole, svuotate gli oceani e abbattete gli alberi. Perché da questo momento niente servirà più a niente."