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MORITURIS regia di Raffaele Picchio

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Neurotico     8 / 10  17/02/2014 18:37:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Morituris è una delle gemme del revival horror, purtroppo relegato all'underground, del cinema italiano. E' di una violenza brutale e sadica. Si mette in scena il concetto di un male assoluto, indifferente alle sorti degli uomini, siano loro vittime o carnefici, maschi o femmine. La rabbia che produce questa violenza è per forza di cose atavica, e i gladiatori, resi benissimo nella loro forza suprema e incontrollabile, sono il suo simbolo perfetto.
Neurotico  18/02/2014 08:05:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Lo si può vedere anche come una riflessione sul rapporto tra maschi e femmine, con una critica del comportamento dei primi attraverso la caricatura dei tratti più volgari e beceri. Il male che sovrasta e tortura e annienta entrambi accade come una "giustizia" divina, che irrompe dall'alto (bellissima l'immagine del gladiatore che investito di luce rossa, sentendo le urla dell'arena, guarda in su, a ricordarsi del senso, vendicativo, della ferocia delle sue azioni), e mette fine con lo strazio delle carni, allo scempio che era appena cominciato. Per me un film misantropo, senza dubbio.