elio91 8½ / 10 12/12/2009 17:58:34 » Rispondi Questa pellicola di Coppola ha l'unico difetto,che poi difetto non è,di essere uscito a cavallo tra due suoi capolavori e di averlo reso un film meno conosciuto di questi. Peccato davvero perché La conversazione è un film particolare,lentissimo certamente e forse per questo può risultare un pò ostico ma che regala emozioni come solo pochi film gialli del genere riescono a fare. Hackman non mi è mai piaciuto ma qui è veramente molto bravo,costruisce il proagonista del film in maniera magistrale e lo rende via via sempre più "umano". Per non parlare dei temi trattati nel film oggi pù che mai di grande attualità ma la privacy è solamente la punta dell'iceberg nel film di Coppola. La morale del protagonista è il vero fulcro della pellicola oltre che naturalmente la famosa conversazione iniziale. La conversazione regala momenti inquietanti,quasi fastidiosi e per tutta la sua durata sentiamo il senso dell'ambiguità che pervade il film. La colonna sonora è famosissima (chi ha visto Il senso della vita di Bonolis in tv la conosce di sicuro)e c'è da segnalare una delle (purtroppo)poche prestazioni di John Cazale. D'accordissimo su di lui con il commento precedente. Bellissimo film,in cui il giallo lascia strada al thriller psicologico ma rimane una pellicola comunque non facile per chi è abituato a certi ritmi filmici.
La scena che più mi ha emozionato è quella in cui Hackman durante l'omicidio che crede stia avvenendo per colpa anche sua si mette le mani in testa come per non voler sentire le grida. Naturalmente anche il finale è molto bello.