caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

ALPS regia di Yorgos Lanthimos

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Evarg Nori     7 / 10  05/03/2022 12:16:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sempre co-sceneggiatore,il regista espone un altro ritratto di un'umanità fredda e disumana,dove rapporti e sentimenti sono ridotti a meri surrogati.L'idea è insolita e affascinante,anche se come nei precedenti film del regista lo stile alla Haneke(ma con una regia meno rigida rispetto a "Dogtooth")e la narrazione criptica non sono nuovi.Ma è indubbia la capacità di trattare temi scabrosi non convenzionalmente e di evitare scivoloni grotteschi nei momenti più a rischio(i dialoghi in inglese tra l'infermiera e il "marito",il tradimento orchestrato per la vecchia cieca).E col progredire degli eventi nello spettatore si insinua sempre più il dubbio su cosa sia reale e cosa simulato,come nell'ultima sequenza che riporta il film all'inizio ma da una diversa prospettiva.Presentato alla 68esima Mostra Internazionale d'arte cinematografica di Venezia,è uscito nelle sale italiane nel 2016 e in dvd nel 2020.