Anche se c'è poco da spoilerare in quanto gli assassini sono molto scontati... Il film è comunque un discreto thriller che paga forse del fatto che la regista sia figlia d'arte e non è certo aiutato da un trailer malfatto e penalizzante. Effettivamente però si sfalda nell'ultima parte, stranamente frettolosa. La telefonata finale di Worthington non mi sembra rientri in un modus operandi impeccabile per un detective, fa più danni della grandine e non so cosa avesse in mente. In più rimane in qualche modo irrisolta la vicenda dei papponi.