Terry Malloy 9½ / 10 10/10/2012 13:57:58 » Rispondi Per me perfetto. Personalmente ho preferito la prima parte, quella in cui ancora la violenza non esplodeva in tutta la sua magnificenza e assurdità. Ma comunque trattasi di film solidissimo, in ogni aspetto. La sceneggiatura specialmente non è mai banale, e molto spesso sembra non avere un capo logico. Mi riferisco soprattutto alla meravigliosa scena di amplesso tra Dootie e Joe. "Bambini"
E' incredibile quanto un film così breve riesca a caratterizzare ogni personaggio al limite del vivido e del reale. In ogni parola, sguardo e movimento percepiamo l'intera storia di tutti; "Come fai a sapere che tua madre ha tentato di ucciderti?" "Me lo ricordo". A Friedkin basta poco per creare una storia fuori dalla storia. Ciò che importa in "Killer Joe" non è quel tranche vitale che riguarda la faccenda uccisione-della-madre o dello sviluppo in sé (la climax finale), ma l'intera vita di ogni personaggio. Non si spiegherebbe il continuo riferirsi a un passato, mentale e non, che sembra aver determinato in modo olocratico tutta la tragedia che viene effettivamente raccontata nel film. D'altronde Russell diceva ne "L'analisi della mente" che i ricordi non riguardano il passato, ma il presente.