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LA TALPA regia di Tomas Alfredson

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Delfina     8 / 10  31/01/2012 11:06:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La media dei voti data a questo film riflette, evidentemente, la perdita di un certo tipo di gusto per i film di spionaggio vecchia maniera, complessi, calmi, sostenuti solo dall'interpretazione, dalla sceneggiatura, dalla fotografia e dai dettagli.
Ottimi gli attori, bellissima regia, fotografia splendida su toni cupi, una precisa ricostruzione d'epoca fanno di questo film una perla per gli amanti del genere e per i lettori di Le Carré.

Chi cerca azione, macchinoni, gadgets e facce da "contractors" alla Daniel Craig, meglio si idirizzi su altro....
logicman  01/02/2012 19:39:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Guarda Delfina che molti di quelli che hanno giudicato negativamente il film , me compreso, ADORANO i film di spionaggio vecchia maniera. Una mia icona è Michael Caine ( ti dicono niente Ipcress e Funerale a Berlino?). Questi film li ho visti quasi tutti durante la mia adolescenza e ho un ricordo splendido, pur avendo amato anche tutto il genere spy più di azione ( leggi Bond ).
Purtroppo devo ribadire che, al di là, dell'aspetto formale, il film è veramente incomprensibile, nonchè soporifero all'ennesima potenza. Accanto a me al cinema vi erano principalmente 40/50 enni, la maggior parte dei quali al termine della pellicola si chiedevano: " Qualcunio sa spiegarmi la trama? " .
Non basta l'estetica, ci vuole sostanza .
E' quello che ha reso grandi registi come Hitchcock : immagine e contenuto!
Delfina  05/02/2012 18:07:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Ipcress" e "Funerale a Berlino" naturalmente li ho visti, e sono perle di un passato che non ritornerà più, così c come l'epoca della Guerra fredda. La trama non ho avuto difficoltà a seguirla. Devo dire però che ho letto il romanzo di Le Carrè, scrittore che, peraltro, spesso dà questa impressione oscura anche nella pagina scritta.

Immagino tuttavia che per molti, capire a cosa si riferisca "Circus" o "Controllo", per non parlare di nomi in codice femminili riferiti a uomini, ingarbugli troppo le cose....

Il film l'ho trovato fedele al libro: scovare un infiltrato in un gruppo ristretto ed elitario, dove tutti si conoscono, può solo funzionare su minimi indizi e sulla lettura di volti e dettagli. Certo non è un film d'azione. E il mondo dello spionaggio è pesantemente ritratto come un ambiente poco piacevole, squallidi scantinati pieni di travet, di passacarte normalissimi e cattivi, di oustider subito eliminati se solo agiscono di testa propria. Il film voleva rendere questo, non altro... e ci riesce bene.
El merendero  02/02/2012 10:10:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Purtroppo delfina hai azzardato un giudizio sullo "spettatore medio" che mal si coniuga con la realtà dei fatti. L'amante di daniel craig che era al cinema non ha resistito sino alla fine del film. Si è alzato dalla poltrona dopo una mezz'ora o forse meno e non penso abbia avuto la forza, o la lucidità, di venire qui a commentare. Chi è riuscito a vedere, o meglio a seguire interamente il film apprezza per evidente sillogismo il genere, ma questo non può comportare un apprezzamento tout court verso la talpa. Interepretazione? Sceneggiatura? Manca forse nella tua esperienza film come "tutti gli uomini del presidente" dove non si vede una sola pistola, o un solo sparo, un solo cadavere ... eppure resiste tuttora come pietra miliare della spy story.
Delfina  05/02/2012 18:10:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Legittima opinione la tua. Ma vedendo che un film del genere non arriva nemmeno alla sufficienza, e che molti danno 4 o 5 scrivendo "noioso" in 2 righe appena o poco più, permettimi di dedurne che non si tratti di appassionati del genere.