kowalsky 6½ / 10 06/09/2011 18:06:35 » Rispondi Dal romanzo di Le Carrè, il regista dell'incantevole "Lasciami entrare" dirige una spy-story filosofica serrata e complessa come un romanzo di Borges. L'effetto è spiazzante, perchè il film resta ingessato nel suo virtuosismo mentale, meriterebbe però il massimo dei voti per l'aderenza hustoniana degli interpreti, tutti coinvolti in una prova recitativa di altissimo livello (specialmente Oldman). Complessivamente l'ho trovato un film piuttosto tedioso, del resto non amo nemmeno troppo il genere, ma resta la conferma di un cineasta europeo tra i più interessanti del momento