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SHAME regia di Steve McQueen

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Angel Heart     6 / 10  24/01/2016 13:32:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La tendenza dei drammatici degli ultimi anni e' di pretendere di donare consistenza e significati alle storie che narrano (fondamentalmente molto semplici) puntando più sull'insieme suggestivo delle immagini piuttosto che studiando una sceneggiatura solida e ben costruita, spesso sfociando in lungaggini esasperanti che affascinano nella forma ma che non portano a nulla di veramente concreto. "Shame" tiene fede a questa regola fin dalla sua apertura; ritrae una realtà scabrosa ma non affonda e non gli dona nulla a livello emozionale, lasciando solo vaghissimi indizi sulla natura dei suoi personaggi protagonisti, perdendosi in silenzi e azioni inutili spalmati in tempi tremendamente immensi e, quando non lo fa, martoriando lo spettatore di sequenze spinte che alla lunga diventano noiose e ripetitive, come se bastassero immagini e dinamiche pornografiche, che al cinema fanno sempre parlare, per sviare lo spettatore dalle lacune di cui sopra.

Si guarda fino in fondo in relazione all'argomento trattato (che bene o male tocca chiunque sopratutto oggi dove il sesso e' accessibile senza limiti o discriminazioni) ma la sensazione che rimane alla fine e' di aver visto un film si forte ma assolutamente vuoto.
Neanche con a disposizione delle basi oggettivamente fresche e valide non sanno piu' come girare un film. O ti rifilano roba gia' vista o ti tralasciano aspetti fondamentali (in questo caso, trama, ritmo e personaggi) a discapito di altri che, come si può ben vedere, meritano attenzione ma solo fino ad un certo punto.