caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

SHAME regia di Steve McQueen

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
VincentVega1     9 / 10  16/05/2012 18:55:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Shame" vive di dettagli, eccitati nel volto di Brandon, satiriaco per la prima volta alle prese con il proprio problema. Un film minimalista fatto di gesti e sguardi, corse e pugni, pugni e sguardi, ripresi più e più volte in metropolitana, nell'appartamento, in ufficio, sul marciapiede, in discoteca, ancora in metropolitana, di nuovo sul marciapiede, in ufficio... Ed il ripetersi di certe scene e di certe abitudini costruisce la prigione dell'uomo: l'unica cosa che può fare è cambiare i lineamenti del suo volto e l'intensità del suo sguardo, gridare un silenzioso aiuto davanti ad uno specchio, in compagnia, ma solo, ed aspettare una risposta che non arriverà mai.

I dettagli sono la croce e la delizia di tutte le cose: quella lacrima trattenuta durante il canto della sorella è meraviglia del cinema e distruzione di un uomo.


Fassbender è sempre in trappola, tanto in "Hunger" quanto in "Shame".