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LA COSA (2011) regia di Matthijs van Heijningen Jr.

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iokanaan     4 / 10  13/12/2011 05:45:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
SPOILER
Per godere un ora e mezza di film non si dovrebbero fare paragoni col lavoro di John Carpenter, ma il miglior commento che possa fare è dire che ho pensato a lui per tutta la durata. La questione donna nei suoi film non è intolleranza al latttosio ma una dichiarazione di intenti. Quando potrebbero creare problemi le fa fuori e questa è una delle sue firme, assieme a un altra che è il mio refrain su di lui. Cogliere le storie nel mezzo, quando il film è già iniziato, per concluderlo mostrandoci l'inizio di qualcos'altro, They Live... Le fughe di Plinski... The Thing o la conclusione splendida di Dark Star. Un anarchico. Le musiche che scriveva sono insostituibili, e la citazione del brano nell'epilogo sui titoli di coda è una dichiarazione. Qui non abbiamo bisogno di guardarci le spalle, se nel film di John la cosa è sempre qualcun'altro qui gira per i corridoi e viene a mancare gran parte del divertimento che ha fatto grande il film. Conferma se ce ne fosse bisogno che non saranno mai gli effetti, anche se buoni a fare un buon film, e Carpenter non aveva certo questi mezzi. Non se ne sarebbe fatto nulla tantomeno un alibi, ha sempre avuto idee con pochi effetti al botteghino. In The Thing non sappiamo chi sia la cosa, non è questo il caso, si vede benissimo. Quando accade con Carpenter, la sorprendiamo, la vediamo con lui. Si chiama generosità. E' sempre lui il migliore, passeranno forse quarant'anni e non è detto che riescano a farlo fuori, stanno sulla scia, sarebbe tanto affiancarlo per sbirciarlo dal finestrino passeggero.