deralte 5½ / 10 04/12/2011 12:19:29 » Rispondi Un film che doveva e poteva dare molto di più visto la base da cui partiva e con cui ha fatto il tentativo di riallacciarsi.
La storia: vede la ricostruzione di alcune situazioni del campo base norvegese in linea con le scoperte che in seguito si faranno nel film di Carpenter - l'astronave, la bara di giaccio, la cosa a due facce, l'operatore suicida, il norvegese che non parla inglese e che poi insegue il cane in elicottero e via di seguito.. Tuttavia uno degli aspetti negativi è che in diverse scene và a scimmiottare il suo predecessore scadendo nel non provare a creare un prodotto con una sua personalità o costruendo un'atmosfera inquietante che nel tal caso mi sembra che manchi del tutto..
Sui personaggi: quello che non mi è andato giù è che la protagonista sia messa lì per gettare ogni tanto qualche illuminazione ma che alla fine mi è sembrata una figura insignificante e che dà troppa prevedibilità allo svolgimento della storia.. Forse sarebbe stato meglio che con un po più di coraggio si giocasse maggiormante nella costruzione dell'ambiguità di tutti gli attori - cosa che purtroppo non avviene con un primo finale tamarro all'interno dell'astronave seguito in teoria da una storia "russa" parallela al film di Carpenter per salvare il qlo al personaggio interpretato dalla Winstead.. Joel Edgerton già visto e apprezzato in "Animal Kingdom" secondo me poteva essere un protagonista più convincente se adeguatamnete valorizzato e costruito nel suo personaggio..
Comunque un film guardabile anche se l'amaro in bocca residuo lo lascia visto il complessivo risultato mediocre.