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QUEL POMERIGGIO DI UN GIORNO DA CANI regia di Sidney Lumet

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elio91     8½ / 10  13/04/2012 16:32:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Appena visto, uno dei tanti film storici di Pacino che mi mancavano.
Che dire... mi sembra che sia un film talmente famoso da rischiare di essere fin troppo ripetitivo.
Prima di tutto, Lumet è un regista che dirige in maniera tale da sorprenderti: mi aspettavo un action serratissimo, con venature thriller, invece con mio grande (iniziale) disappunto e crescente sorpresa...a tratti si sfiora il film comico!
Ovviamente esagero, anche qui sta la bellezza del film, in quanto Lumet dirige una vicenda, vera tra l'altro, con impulsi grotteschi ed ironici. La tragicommedia di due uomini ridicoli come rapinatori di banche, ma uomini in tutto e per tutto: è straordinario quando veniamo a scoprire il loro retaggio passato, la loro religiosità a piccoli accenni, la loro in poche parole "umanità".
Stesso dicasi per tutti gli ostaggi e per il rapporto che si viene a creare tra loro e i rapitori, spesso di complicità e gioco.
Eppure sarebbe stato molto più semplice girare un thriller ambientato in una banca pieno di sparatorie e sangue...
Trovo stia qui la genialità e la freschezza narrativa che ancora oggi trasmette "Quel pomeriggio di un giorno da cani": la sensazione di guardare una storia tragicomica e terribilmente vera, molto coraggiosa peraltro.
E con interpretazioni magistrali, dal mai troppo compianto Cazale all'immenso Al Pacino.