TWILIGHT SAGA: BREAKING DAWN - PARTE 1 regia di Bill Condon

draghetta1989  18/11/2011 13:37:54 » Rispondi
grazie per la risposta, tra l'altro molto esaustiva e che appunto completa il tuo commento al film... non posso che darti ragione su quanto dici all'inizio: è pur vero che se si deve trasporre un libro già pessimo di suo ma si cerca di dare un'impronta registica personale abbastanza all'altezza, allora si può tranquillamente migliorare il prodotto di partenza e creare qualcosa di cmq apprezzabile ( questo per il fatto che narrativa e cinema devono inevitabilmente utilizzare linguaggi diversi)... il problema è che nonostante i primi tre film avessero questa caratteristica nella regia, io non sono ugualmente riuscita ad apprezzarli. Non ho gradito nemmeno il lavoro di Slade, regista che mi piace molto, ho visto sia Hard candy che 30 giorni di buio e mi sono piaciuti davvero tantissimo, sopratutto Hard candy con quel suo clima di tensione dall'inizio alla fine; alla visione di Eclipse mi ero avvicinata con molte aspettative nella speranza di veder alzare il mio giudizio nei confronti di questa saga, proprio perchè immaginavo che un regista avvezzo all'horror come lui avrebbe donato (forse) una ventata di novità e un fascino maggiore alle figure dark di questa storia...eppure anche Eclipse alla fine mi ha delusa come tutti gli altri e forse a livello di sceneggiatura era anche peggio di New moon (impresa ardua riuscire a fare peggio di New moon)...mi ha annoiata più eclipse di tutti gli altri anche perchè i siparietti melensi erano davvero stomachevoli al cubo e finivano con l'annientare tutte le interessanti trovate dark messe in campo da Slade (come i vampiri che escono dalle acque, forse l'unica scena un po' poetica di questa saga).

Voglio arrivare al fatto che probabilmente è proprio la storia di partenza che non mi piace di per sè, e credo che nemmeno se li avessero fatti girare a Kubrik ne sarebbe uscito fuori qualcosa di bello. chissà magari il mio così drastico giudizio si basa anche sul fatto che la mia sorellina me li ha fatti ormai uscire fuori dalle orbite dal momento che se li guarda di continuo e io a volte non posso nemmeno entrare in camera mia per non rischiare un crollo emotivo che mi porterebbe certamente a spaccarle in mille pezzi tutti e tre i DVD... del resto anche questo 4° capitolo dovrò subirlo proprio perchè mi tocca accompagnare lei al cinema a vederlo, pace all'anima mia!

avendo presente come è il libro e visto che secondo te il regista non è stato nemmeno all'altezza di dare quel qualcosa in più adesso andrò in sala con la consapevolezza di rischiare il collasso prima della metà... poi questa patetica trovata commerciale di dividere in due il 4 libro mi fa mettere le mani nei capelli; a discapito delle sue 700 pagine il libro è il più povero di trama e contenuti (circa 400 pagine di nulla assoluto su 700 la Mayer sarebbe da sotterrare viva), la trama di questo libro potrebbe essere riassunta in 5 righe e il bello è che la prima parte, nonostante la ruffiana melassa stile soap opera è forse migliore della seconda, cioè la seconda parte a cui si andrà incontro è pure peggio, li si che non succede nulla mi chiedo come faranno ad girarci un film, o si spremono un po' le meningi per arricchire la trama o davvero sarà qualcosa di inguardabile per la noia che arreca. Poi per chi ama i vampiri vedere un vampiro che domina gli elementi naturali come se fosse l'ultimo dominatore dell'aria o un supereroe da anime giapponesi fa accapponare la pelle ( non è determinante ai fini della trama della seconda parte quindi lo dico lo stesso anche nel caso in cui tu non lo avessi letto).
io sono esterefatta dal successo di questa saga anche perchè è tutto realizzato in modo così commerciale e con l'obiettivo di andare sempre sul sicuro per accontentare lo zoccolo duro di fan dei libri ( quasi tutte adolescenti) che non osano mai, non tentano mai di ampliarne il target e anche per questo film avevo sentito che hanno cercato di fare di tutto per rendere la scena del parto il meno truculenta possibile e le scene di sesso più caste che potevano per far si che non ci fosse il divieto di vederlo per gli under 13. che desolazione infinita...