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A DANGEROUS METHOD regia di David Cronenberg

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Febrisio     7 / 10  11/03/2012 11:05:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il film è una sintesi attendibile del divorzio più famoso nel mondo della psicoanalisi; quello tra Freud e Jung.

Cronenberg come ci ha abituato nei suoi ultimi lavori, si lancia nella sfida di girare ul film solido e classico. Probabilmente più facile rappresentare la classicità in questo contesto di inizio XX secolo, che la solidità di una storia che deve essere per forza ristretta e concentrata, basata su due personaggi che hanno scoperto una moltitudine di indescrivibili viaggi nell'inconscio.

La sfida è per Cronenberg riuscita in gran parte; il film riesce a coinvolgere se non pienamente, perlomeno a rendersi interessante e godibile. Mi è rimasto impresso il lavoro svolto da questi personaggi, oltre che tutti ben interpretati, con quanta passione si davano da fare; lavoro e vita erano praticamente la stessa cosa, come quelle 13 ore di conversazione.

Il tutto finisce strappando un'ultima emozione, forse quest'ultime troppo dilatate sull'arco del film, dopodichè Jung, ma questo purtroppo non ci verrà più raccontato, forse in "A dangerous method 2; the revenge", si appresterà con sguardo vitreo alla partenza per un viaggio importante, verso ciò che lo porterà a nuove fondamentali ipotesi.