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A DANGEROUS METHOD regia di David Cronenberg

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The Gaunt     8 / 10  03/09/2011 15:25:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La nascita della psicanalisi, la "peste" che inonderà il mondo, il nuovo metodo della cura parlata, il nuovo verbo, la nuova carne. La storia di un pensiero che gradualmente diverge nelle metodologie, sulla necessità di Jung di andare oltre la sessualità di Freud, di andare oltre la semplice corporalità espandendo i confini del corpo stesso.
Lo scontro diviene sempre più insanabile, segnali videodrome di diversa natura, scanners che cercano con la forza della parola (il film è ricchissimo di dialoghi), della dialettica e del pensiero di influenzarsi vicendevolmente per primeggiare ed imporsi.
Cronenberg smonta la storia della rottura fra Freud e Jung e la rimonta secondo le tematiche del proprio cinema, con una confezione curatissima sotto l'aspetto tecnico e lavorando molto sui personaggi facendo emergere le molteplici sfaccettature. Bravissimi Fassbender e Mortensen, con qualche eccesso di troppo nella parte iniziale della Knightley e da non sottovalutare il piccolo ruolo di Cassel. Il personaggio di quest'ultimo è il vero detonatore della rottura fra i due uomini, medico e al tempo stesso paziente di Jung, demone sotto la pelle libero dalle repressioni dei propri istinti e proiezione stessa del super-io di Jung, uomo represso dalle convenzioni sociali ed etiche.
A dangerous method è un film di Cronenberg al 100% e gli appassionati del suo cinema se ne renderanno conto.