Gualty 7½ / 10 07/10/2011 00:53:21 » Rispondi Dal feticismo per i dettagli alla metamorfosi delle passioni, dall'illusione estetica alla memoria di una vendetta servita non poi così a freddo Almodovar ci racconta una storia drammatica e grottesca, una storia liquida e confusa, ebbra e malata. Quanto bisogna grattare per cogliere l'essenza di una persona? Quanto ci influenza quell'abito di cellule che vediamo e sentiamo addosso agli altri, addosso a noi stessi? Un capolavoro mancato, colpa di alcune infelici scelte narrative ben poco cinematografiche e fin troppo ingenue o frettolose
Il flashback narrato dalla madre attorno al fuoco, il finale arruffato in fretta e furia...
, laddove per tutto il resto della pellicola la perfezione formale e la densità scenica si fondono con immenso piacere. Spettacolare l'interpretazione di Banderas e Anaya, interessante la colonna sonora - in particolare ho apprezzato una cover di Elliott Smith, inusuale scelta.