strange_river 7½ / 10 03/10/2011 21:20:22 » Rispondi Il mio giudizio s'è formato in due tempi. A onor del vero il trailer faceva pregustare una pellicola dai ritmi serrati, drammatica e dura, e questa aspettativa m'aveva un po' portato fuori pista, durante la visione quasi a filo di delusione: ma come, perfino la colonna sonora era di tutt'altro segno! Successivamente, a rilettura, ho preso atto che anche questo è un film stile Almodovar in tutto e per tutto, seppur ripulito dagli eccessi barocchi più spinti, per cui gira gira sempre di identità e di sentimenti e perfino sentimentalismi stiamo a parlare, anche se presentati in confezione inusuale. Perciò è bello e controverso che abbia girato praticamente un thriller su un'ipotesi medica ancora (circa) fantascientifica, anche se poi A. lo usa più come pretesto per riprendere a raccontare quello che più gli sta a cuore, tanto che nemmeno si cura molto di dare spessore ai suoi personaggi, che rimangono poco interessanti nonostante la solita presenza di intrecci aggrovigliati tra passato e presente, sempre tanto cari al regista. Da questo punto di vista le manchevolezze sono più d'una e non si può dire che ci sia qualche originalità rivoluzionaria a compensarle. Però è bello, perché comunque quello sguardo, e chi lo ha visto sa di cosa parlo, ha qualcosa di toccante,
perché alla fine non sappiamo più chi veramente sia a guardarci ed è notevole come questo cambio di prospettiva sia dovuto semplicemente al fatto di conoscere chi ci sia dentro quegli occhi. Identità tragicamente sovrapposte che si annullano l'una con l'altra e che parlano mute.
Solo un'estrema sensibilità poteva riuscire a confonderci così profondamente e in modo tanto leggiadro allo stesso tempo.
jack_torrence 06/10/2011 15:19:40 » Rispondi Quanto dici nello spoiler e nell'ultima frase mi piace molto, e mi fa pensare di essere stato un po' ingeneroso...! Ad ogni modo leggo nel tuo commento le stesse perplessità che ho provato io nei cfr di altri aspetti del film.
A me ha commosso quando Vera si è chinata a baciare la sua foto sul giornale, come quando si bacia la foto di qualcuno che si è amato molto e non c'è più.
Freddy Krueger 01/02/2012 15:39:28 » Rispondi Gran commento, come al solito. Anche il tuo di Shame mi è piaciuto molto. Non si può che condividere tutto ;-)
Freddy Krueger 01/02/2012 15:44:34 » Rispondi Io tra l'altro ero convinto che fosse un remake oppure tratto da un libro.. invece no! Sicuramente una pellicola originale, e con un bel titolo.
Marco Iafrate 03/10/2011 21:47:52 » Rispondi Forse mi sbaglio ma il film non ti è piaciuto più di tanto ( 7½ generoso).
strange_river 03/10/2011 22:08:55 » Rispondi M'è piaciuto per quello che m'ha lasciato
quei pensieri che ho cercato di descrivere sul dolore di abitare in una pelle in cui non ci si riconosce e che, allargando, potrebbe essere il dolore di chi non riesce a riconoscersi nell'identità che gli viene data esteriormente
M'è piaciuto meno, anche riconoscendone l'indubbia bravura, quando non m'ha convinto particolarmente in alcune fasi del racconto,
l'arrivo dell'altro figlio per es. o anche la poca profondità, tutto sommato, del personaggio di Banderas
. Alla fine ciò che m'ha commosso e toccato sono proprio quegli occhi, più di tutti i drammi che facevano più da contorno che da significato, o che perlomeno a me non han fatto sentire coinvolta. Ma ripeto, leggendo a rovescio, è proprio quello che ha un qualcosa di straordinario.