willard 7 / 10 29/09/2011 11:56:13 » Rispondi Almodovar si butta su altri generi e tenta la strada dell'horror-thriller.
Il risultato non è convincente al 100%, ma tutto sommato questa torbida storia dai toni cupi ha anche i suoi pregi: pur se con qualche lentezza di troppo, si arriva fino in fondo sempre con una sensazione di imprevedibilità, che a volte lascia certi fatti un po' troppo slegati gli uni dagli altri, ma con alcuni colpi di scena niente male.
La vicenda risulta essere un po' forzata, forse perché ambientata in un futuro troppo prossimo per essere totalmente credibile, ma la regia di Almodovar, i suoi personaggi grotteschi e surreali, certi passaggi ironici e dissacratori sono perfettamente riconoscibili e apprezzabili.
Tra i protagonisti si distinguono la bella Elena Anaya, Jan Cornet e la fuoriclasse Marisa Paredes, mentre Antonio Banderas, pur se calato nella parte, è un po' troppo inespressivo.
Ottima come sempre la colonna sonora, ricca di affascinanti atmosfere etniche.