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SUPER 8 regia di J.J. Abrams

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Rand     8 / 10  21/09/2011 12:39:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Abrams reinventa il "mito" degli alieni, sconvolgendo la semantica di Et e dando una lezione di modernariato sul cinema anni 80. Il regista si cimenta con le sue personali citazioni, come nello squalo l'alieno distrugge senza farsi vedere, e uccide allo stesso tempo, come in alien non è certo dolce e indifeso risulta avere una predilizione per la carne. I ragazzini dei Goonies, altra citazione si cimentano nel mistero. Omaggiare Et o incontri ravvicinati del terzo tipo poi è un obbligo. Poteva essere un film inutilmente nostalgico, eppure risulta invece riuscito in tutte le sue parti, anche quegli errori, di sceneggiatura che semplificano la trama, cosa che Spielberg ha fatto e continua a fare, Indiana Jones insegna. ma come sempre è la sospensione di incredulità che rende il tutto magico, facendoci tornare alle origini, in cui il Super8 creava le emozioni, e bastava un pò di sangue finto ed una maschera di cartapesta per impaurire. La scelta del cast non è certo lasciata al caso, così come tutti gli altri elementi che concorrono a farne probabilmente uno dei migliori film di fantascienza. Tutti bravissimi, certo Ella Fanninf buca lo schermo, diventerà una grande attrice? Può essere, così come gli altri ragazzini. Un paluso per l'alieno, veramente azzeccato, certo i creatori della creatura di Cloverfield sono una garanzia in quest caso. Oltre lo sguardo degli esseri umani, sta quello della creatura spaziale, la quale è come noi, vuole solo tornare a casa. musiche azzeccatissime, il 1979 è una nostalgia che non si dimentica!
"lo so che sono grasso, ma il dottore ha detto che crescendo dimagrirò".