Trixter 4 / 10 27/08/2013 22:00:18 » Rispondi Deprimente rappresentazione in chiave qualunquista della problematica dell'immigrazione, dove il binomio immigrato-buono indigeno-cattivo ed approfittatore viene ben impersonificato dal convincente personaggio interpretato da Abatantuono, industrialotto razzista e senza scrupoli. Cosa succederebbe se, d'improvviso, gli immigrati sparissero dal laborioso Veneto? finirebbe il mondo, tutto si fermerebbe. Questo è il senso del film, noiosamente buonista e stucchevolmente stereotipato. La sceneggiatura traballa, la regia vaga nella nebbia, i dialoghi zoppicano: anche due bravi attori come Mastandrea e la Lodovini ne risentono, e sfornano prove dignitose ma senza sussulti. Insomma, Cose dell'altro mondo è un film brutto, noioso, superficiale e quasi caricaturale.