Chiudi finestraI DUELLANTI regia di Ridley Scott
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dagon 
7½ / 10 27/03/2015 18:47:54
» RispondiIn scala molto minore, può considerarsi il "Barry Lyndon" di Ridley Scott. Esordio di un regista che non ha proseguito la sua carriera sfruttando al massimo le sue indubbie potenzialità, una volta raggiunto il suo apice con "Blade runner", "I duellanti" traspone "il duello" di Conrad con grande eleganza figurativa. In realtà l'aspetto estetico è il vero motivo di interesse ed attrattiva di quest'opera, specie inserendola nell'anno di realizzazione (1977). Approccio pittorico, come fu quello di Kubrick, quindi fotografia ricercatissima e composizioni dell'immagine e della luce studiate minuziosamente, bravi Keitel e Carradine. Ad onor del vero, in alcuni momenti la noia fa capolino, ma rimane comunque un film di indiscutibile fascino visivo.
hghgg 27/03/2015 19:04:56 » RispondiPer me è un capolavoro. Ah e Keith Carradine è sublime in questo film anche meglio del pur sempre immenso Harvey Keitel attore che adoro.
dagon 27/03/2015 20:08:48 » Rispondiloro due sì, veramente bravi. Non lo so, il film mi ha sempre preso per la fotografia, i costumi (ho sempre avuto, tra l'altro, una passione per Napoleone, le divise ecc.), ma meno per la vicenda in sé. Rispetto a Barry Lyndon (che, chiaramente aveva la differenza di essere di un genio ormai stra maturo) mi sembra un film meno "coeso", come se la visone di Kubrick fosse più chiara. Se pensi che è il lavoro di un esordiente, allora giù il cappello e applausi. Comunque è un film che mi rivedo sempre con piacere, anche perchè, come avrai capito, la fotografia è uno degli aspetti che da sempre mi interessa di più nei film.
hghgg 28/03/2015 01:26:05 » RispondiIdem, per la fotografia e gli aspetti tecnici-estetici in generale. E poi questi film personalmente non mi annoiano mai, quindi capisci che la cosa mi aiuta molto. Ovvio che Barry sia più coeso, più maturo e più completo, quel film è perfetto a mio avviso, questo è "solo" uno dei più folgoranti esordi del cinema americano tutto. Una spanna sotto a B.L (uno dei film da perfezione assoluta e non sono certo molti per me) ma comunque un capolavoro. Oh, niente da dire sul tuo commento, si faceva tanto per dire.