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HARRY POTTER E I DONI DELLA MORTE - PARTE 2 regia di David Yates

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elio91     8 / 10  15/07/2011 10:54:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Nessuna delusione per il gran finale da Yates,anzi una chiusura epica come da programma che riesce a riprendere perfettamente i punti alienti del libro settimo della saga del maghetto più famoso della storia della letteratura.
Soffermandosi sulla saga in maniera globale,c'è da dire che purtroppo non sempre ha mantenuto le promesse e le aspettative che non erano poche: i primi 3 film perfetti (specie i primi due,i più semplici da portare al cinema senza stravolgimenti),poi qualche zoppicamento quà e là; soprattutto c'è il grande rammarico per il Principe Mezzosangue,quello che doveva essere uno dei più interessanti a livello di trama e che invece è stato stravolto in una maniera suicida ed immotivata previlegiando sentimentalismi da quattro soldi.
Come scritto un vero peccato perché sarebbe bastato come al solito appoggiarsi sulla forza dei libri della Rowling (trama,humor,alchimia tra vari personaggi) per non sbagliare eppure...

Ma Yates effettivamente ha fallito soltanto con il sesto film,per il resto è riuscito a sorprendere imbastendo questo finale ma,ripeto,questo era il minimo con il materiale di partenza.
Emotivamente è di certo il capitolo più devastante della saga di Harry,che finalmente arriva direttamente al centro dell'azione con ottime battaglie ma che non disdegna scene di grande tenerezza per una volta non gratuite e da 4 soldi...

Ottimo davvero il crescendo finale e le scene che sulla carta erano le più forti sono state rese con grande giustizia,alternando in alcuni casi con un montaggio e delle scelte registiche particolarmente azzeccate.
E se la prova dei 3 protagonisti Radcliffe,Watson e Grint è più che accettabile,in alcuni casi davvero sentita,grandiosi sono Alan Rickman (che attore...) e il villain Voldemort/Fiennes a cui viene lasciato spazio e si prende la scena giustamente. Peccato non averlo sfruttato nei flashback del Principe Mezzosangue,sacrificati per far vedere slinguazzate adolescenziali...
Arrivati ai titoli di coda succede quello che accadeva con chi ha adorato i romanzi: ti viene voglia di rivedere tutto daccapo,ancora. E se in ogni caso i libri hanno una parte speciale nel mio cuore e nella mia crescita,devo ammettere che anche con i film ci sono cresciuto e pur senza avermi emozionato come la carta stampata hanno realizzato il piccolo miracolo di avermi appassionato nonostante tutto.

Preciso in ogni caso che l'otto è il voto al film e non alla saga,probabilmente questo HP 7 parte 1 e 2 è il capitolo più bello e sentito insieme ai primi due di Columbus. Se siete fan cinematografici dei Harry non dovreste neanche leggere queste righe,correte a vederlo perché uscirete soddisfatti e col cuore gonfio.