TRANSFORMERS 3 regia di Michael Bay

Norgoth     9 / 10  06/07/2011 22:26:56 » Rispondi
Ed ecco che, quando pensavi di avere visto abbastanza, quando ogni effetto speciale ti appare scontato, arriva lui. Bay, il James Cameron degli effetti speciali fracassoni è qui, ed in splendida forma.
Non sapevo cosa aspettarmi da questo nuovo capitolo della saga dei Transformers, dopo un secondo episodio visivamente eccellente ma fiacchetto dal punto di vista della trama.
Bay sembra avere imparato dal passato (e dalle critiche) imbastendo una storia priva di originalità ed abbastanza elementare, ma decisamente solida ed interessante. Sa esattamente che non c'è più il fattore novità del primo episodio, ma neanche vuole continuare con la scarsa ispirazione del secondo, quindi dà vita ad uno scontro tra Autobot e Decepticon fuori da ogni parametro immaginabile.
Visivamente è una festa per gli occhi, gli effetti speciali si sprecano e le distruzioni di robot e città sono magistrali, soprattutto grazie alla scelta di effettuare piani lunghi e non troppo ravvicinati, nonché l'uso dei rallenty durante gli scontri tra robot, che rendono tutto più comprensibile (punto debole del secondo episodio, dove si capiva veramente poco e gli scontri erano solo un groviglio di lamiere).
Il comparto attori è decisamente in forma, anche la nuova protagonista femminile, che non sarà da Oscar ma nemmeno una mera bambola di gomma come fu Megan Fox, davvero incapace nello smuovere anche una sola espressione.
Le musiche sono "epiche" il giusto, tranne le odiose musichette da teenager nei titoli di coda.
I robottoni sono meglio caratterizzati dei film precedenti, con particolare cura per Shockwave e Bumblebee (ma è una cosa ricorrente, visto che Bay sa benissimo che è l'Autobot più amato...).
Un film perfetto, quindi? No.
Ha almeno due punti deboli che mi hanno fatto levare mezzo punto.
Il primo, quel vago senso di noia che pervade la prima parte del film: avete presente quella sensazione che si avverte nonostante l'azione non stop ed il proseguire spedito della storia? Ecco, quello. Succedeva anche ne La Vendetta del Caduto, ma in quello era più evidente.
Il secondo... il finale che sembra tagliato. O, meglio, affrettato. Dopo due ore e mezza di dispiegamento di forze, non pensavo lo liquidassero così.
Tuttavia, porte e portoni restano aperti per un prossimo episodio, e potete stare certi che se sarà come questo, ci sarò...