Pink Floyd 7½ / 10 18/04/2007 18:35:41 » Rispondi Nonostante non sia nulla da poter definire eccezionale, mi è apparso di buona qualità. Non sono d'accordo con il giudizio di molti: malgrado la tristezza diventi una costante in seguito all'evento tragico della scomparsa del ragazzo, la vicenda termina comunque con un senso di speranza - per quanto sia possibile in situazioni del genere -che lascia un sorriso sul volto. Per ricominciare i protagonisti intraprendono un viaggio, un'avventura per lasciarsi alle spalle il dolore: decidono di rinascere e lo fanno proprio acquisendo la consapevolezza di aver subito una mutilazione ingiusta e barbara, ma soprattutto irreversibile. Il tutto sulle note finali di un superbo Brian Eno -this river- . In evidenza Silvio Orlando, il quale impersona colui che diventerà in un primo momento il capro espiatorio , la fonte di ogni male in quanto gli si addosseranno le colpe della tragedia.