eletar 4 / 10 29/08/2013 10:13:19 » Rispondi definire thriller questo film è a dir poco un abominio. Piatto, prevdibile, soporifero. La trama è fin troppo semplice ( adirittura potrei dire ordinaria trattandosi del classico tradimento) e scontata (il maritoche se ne accorge subito e ricatta l'amante). La narazzione segue un ritmo abbastanza lento e nemmeno il confronto in primo piano tra credente e ateo riesce a rinvigorire una pellicola modesta e sciapa che per il resto offre argomenti e tematiche gia viste: tradimenti, ricatti, fede e scontro tra credo differenti. Certo i dialoghi, tra Joe e Gavin, sono vivi e interessanti perche' riescono in poco tempo a rappresentare bene le argomentazioni degli atei e dei cristiani. Il film e' anch'esso sicuramente schierato e se non anti-religioso al cento per cento e' certamente un film critico e contrario al fondamentalismo e fanatismo religioso che accieca le persone (Joe). Alla fin fine fa vedere come tutte le persone religiose della storia si allontanino definitivamente dalla fede (Shana in primis, l'agente per ultimo). Ma un argomento simile poteva essere sviluppato infinitamente meglio e con un pizzico di orginalita' in piu' nella trama. Anche perche' i personaggi sono troppo stereotipati: il credente e' un fanatico, acciecato dalla gelosia e rabbia, chiuso mentalmente (i n una parola credente= cattivo ) e cosi via fino a rendersi l'artefice di un omicidio. L'ateo invece diventa un martire che si sacrifica in nome dell'amore ( in una parola ateo= buono ). Peccato che nella realta' le cose non siano cosi bianco/nero come nei film ma ben piu' complesse. Regia coerente con la storia ma narrazione lenta e stanca. Attori modesti, non brillano certo per le recitazioni convincenti. Colonna sonora ben piu' che modesta. Fotografia minimale. Per concludere direi che "The Ledge" offre dei spunti narrativi buoni che vengono pero' sprecati in una trama non-originale e piatta.