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6 GIORNI SULLA TERRA regia di Varo Venturi

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outsider     7½ / 10  06/11/2011 13:28:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Devo dire che dopo aver letto i commenti che mi precedono ho comunque voluto vedere il film, certo con un po' di pregiudizio, solo un poco. Che dire, questa è la conferma che il pregiudizio portato dai commenti dei siti è quanto di più sbagliato e fuorviante possa esserci.
Il prodotto è buono, un plauso al regista ed al coraggio.
Le pecche ci sono, per carità. Quale prodotto ( anche made in USA e magari foraggiato da milioni di dollari a nomi altisonanti ) non le ha. E allora?
Qui le idee ci sono e molte, forse troppe.
Lo studio e l'informazione c'è. La conoscenza del campo trattato c'è. Praticamente molti sommessi richiami agli studi del Prof.Malanga. L'attore protagonista un po' piatto perché già visto in televisione. E allora? Cose improbabili et evitabili, come il depilare delle sopracciglia Saturnia e tagliarle i capelli, un nonsense perché non "se lo fa da sola" ma glielo fanno da addormentata.
Una serie di cose un po' forzate, anche scenicamente, come l'ambienin casa degli improbabili genitori e altre forzature. Ma il film, a dirla tutta, trabocca di sostanza. La sostanza è poco curata per mancanza di fondi "dineros", vedasi le inquadrature dell'inseguimento, alcuni suoni, sempre nelle scene dinamiche all'aperto, messi dopo a PC, sono montati con un audio non all'altezza dei buoni effetti sonori che troviamo in altri passaggi.
Scenografie riuscite in altre situazioni (il convegno), forzature sul mondo accademico ( che già di per se da e dice poco, peraltro molto vuoto e saccente e poco esplicativo) ma qui il fulcro era la storia ed il filone che trae spunti da tutto, probabilmente dalle conoscenzew di un bravo regista esordiente alla prima opera ben fatta, ripeto, con trovate buone ( occhi di Saturnia e levitazione verticale) migliorabile, certo ( finanziate questi valenti talenti…e scusate il gioco di parole quanto mai appropriato) certamente vicino per idee e stile ad unPuglielli più ermetico ma certo non lontano ideologicamente se pensiamo all'extra sensoriale, allo sguardo sulla presenza di una realtà più grande, capace, che tutto guida, ordina, segretamente dirige. Il BaFFo plaude e promuove, un incoraggiamento ad andare avanti, a creare, a "far vedere" le cose che, piaccia "Mistero" o no, sono comunque presenti come ingredienti ( qui chiaramente romanzati…discorso sulla frequenza in controfasce) ma ci sono.
TheSorrow  29/10/2013 16:48:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
il film è più chiaro del tuo commento. e questo è tutto dire.