Chiudi finestraTHE TREE OF LIFE regia di Terrence Malick
Visualizza tutte le risposte
albyhfintegrale 
1 / 10 12/02/2012 11:49:17
» RispondiPremetto che il voto UNO è quello che sento. Dovrei dare di più solo perchè ora forse verrò sommerso dalle critiche degli amanti del film: quindi per mettermi sulla difensiva.
Ma perchè devo farlo se è il voto che credo il film meriti?
Qualcuno risponde a questo genere di voto: "Potevi fare a meno di vedere il film!"
Certo, se avessi saputo che il film era così: certamente!
Devo premettere infatti che io evito accuratamente di vedere trailer, leggere recensioni sui giornali o commenti su questo sito PRIMA di vedere un qualsiasi film, di un qualsiasi genere: questo semplicemente perchè spesso i trailer o le recensioni dicono troppo e finiscono per rovinarmi la visione (sempre che alla fine si stia parlando di una pellicola che finirà per piacermi)
Per questo motivo evito generalmente i film horror (salvo qualche eccezione dovuta al caso)o cinepanettoni: probabilmente darei 1 a tutti (visto che zero non si può dare).
Questo è classificato come film drammatico: cosa ne sapevo di trovarmi davanti un film assolutamente privo di trama? Un puro esercizio di stile di un regista pieno di sè?
A questo punto posso dire: uno dei più brutti film che abbia mai visto! Lentissimo (è usare un eufemismo), assurdo, presuntuoso, sconclusionato, soporifero, fine a sè stesso.
Senza una coesione e un filo logico.
Un film che vorrebbe analizzare domande improponibili come la reale esistenza di Dio e del perchè della vita e della morte: poteva essere un film sicuramente lento ma con una trama e un'analisi sull'esistenza, ma coinvolgente ed emozionante.
Invece ero ogni istante a guardare il contaminuti del lettore dvd e a chiedermi chi me lo avesse fatto fare a noleggiare quel film.
Alla fine cosa mi è rimasto? Nulla se non la consapevolezza di due ore e diciannove buttate.
Mi ricorda un quadro "d'arte" astratta senza senso di qualche "grande artista" esaltato dai soliti critici che ci vogliono vedere una senso.
Da leggere quest'articolo: http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/grubrica.asp?ID_blog=41&ID_articolo=1006&ID_sezione=56&sezione=
In pratica, in un cineclub di Bologna frequentato dai soliti intellettuali, nella proiezione si sono sbagliati invertendo primo e secondo tempo.
Alla fine: applausi a profusione!
Cripticità, dire e non dire. Voci fuori campo che parlano senza un senso vero e proprio. Cercare di colpire con la fotografia senza una narrazione che abbia un filo logico. E questo senza giungere mai a qualcosa.
Io trovo il tutto assurdo: che volete, sarò troppo razionale...
Un film fermo (dire lento come ho fatto prima è usare un eufemismo), senza trama, senza neppure una vera analisi in profondità dei personaggi (e stiamo parlando di un film impegnato e d'introspezione).
Certo, fotografia molto bella e rappresentazione della natura fantastica, dal verde sulla terra al cosmo sconfinato: ma ci sono documentari che l'eguagliano.
Qui stiamo parlando di un film. Ed è il film che giudico. Film che in quanto tale dovrebbe intrattenere e coinvolgere: per me la vera sfida (costata una fatica mai provata prima) è stata giungere a guardarlo fino alla fine.
Altri lo adoreranno, anzi, come si evince da moltissimi commenti: lo adorano.
Ebbene ragazzi, il mondo è bello perchè è vario e de gustibus non est disputandum.
Sapeste a quanti film che io amo ho dovuto veder dare un 1 da altri utenti...
tritech 28/03/2012 10:00:42 » RispondiAvevo già dato la mia opinione a questo film insulso e noto con piacere che piano piano vengono fuori persone NORMALI che la pensano allo stesso modo.
Ai cari estimatori di Malick voglio regalare l'ultima frecciatina: com'è che il vostro mito è stato totalmente ignorato alla cerimonia degli oscar ?? :-)
Forse perchè anche tutto il circo hollywoodiano non ne capisce di cinema quanto voi ?
elio91 12/02/2012 13:19:37 » RispondiGuardate (tutti e 2) le vostre risposte sono sempre le più buffe sul sito.
Mi diverto da pazzi perché vi ponete automaticamente in una posizione di inferiorità, di protezione, come dei marmocchi infreddoliti. Vi giustificate come se sapeste di essere nel torto. E cosi ci cadete automaticamente.
Dico questo senza aver visto il film, sia chiaro. Solo siete proprio buffi.
Leonardo76 12/02/2012 13:41:22 » Rispondidai è solo questione di gusti e cultura personale, tu probabilmente hai fatto le scuole alte e quindi metti 10 ai film difficili, io che ho studiato da contabile e ora guido un camion non gradisco pellicole con nani che parlano strano, gente che lancia dadi su un campo e scimmiotti che si picchiano sotto un monolite, tutto qua senza essere in ragione o nel torto. Poi si scherza un po' tra "schieramenti" tutto qua.
elio91 12/02/2012 13:48:09 » RispondiMa secondo te ero serio?
Semplicemente non è questione di studiare o che so io. è sensibilità. Se non piace non piace, pazienza. Ma non significa che certo cinema sia elitario. Ho amici che amano i film di Stallone, Van Damme e gli action ma a cui tanti dei film più ostici di Lynch sono piaciuti. Quindi non c'è alcuno schieramento, è questione di gusti. Ma io in particolare ce l'ho con l'impostazione del commento, tutto basato sulla difensiva: se non ti è piaciuto è inutile mettersi sulla difensiva preventivamente. Io questo sto contestando, ripeto che questo film non l'ho visto.
Leonardo76 12/02/2012 14:01:14 » Rispondiok ma il mettersi sulla difensiva va inteso come forma di educazione e per evitare risposte cattive e non come una ruffianeria. Alcuni tendono a giocare con il 5-4-1.
Scuderia2 13/02/2012 11:35:23 » RispondiDunque,'gli scimmiotti che si picchiano sotto un monolite' é 2001 ODISSEA NELLO SPAZIO (e l'ho visto).
Gli altri 2 faccio fatica ad identificarli. Probabilmente (fortunamente?) non li ho visti.
Aiutino?
Leonardo76 13/02/2012 23:46:14 » Rispondii nani che parlano strano:
- è un film prequel di una serie televisiva famosissima nei primissimi anni '90
- è ambientata in una cittadina in mezzo ai boschi
- il regista partecipa anche come attore
i dadi lanciati in un campo:
- film sovietico
- zona
- cane messo a caso
Rand 22/02/2012 11:03:46 » RispondiSe rifulgete la cultura allora siete abbastanza persi, perchè volete rimanere uguali senza neanche provare a cambiare qualcosa della vostra vita. Cioè non bisogna mica essere intellettuali per amare questo film o altri film cosiddetti d'autore, io adoro Malick, ma mi piace anche James Cameron, mi piace la saga di Terminator, per dire....
Perchè vi ponete al di fuori della cultura? Pensate che non faccia per voi, non credo! Penso piuttosto che vi siate autoesclusi dal provare cose nuove, continuando a percorrere lo stesso binario che sapete dove porterà, senza scossoni, ma si può volere di più, osare di più, perchè la sensibilità ci rende ciò che siamo!
Non dimenticatelo, e cercate di leggere anche di più, vi arrichisce dal punto di vista culturale....
La vita non è solo guidare un camion e fare il contabile...
Leonardo76 03/03/2012 20:08:46 » RispondiTutto bello quello che scrivi ma personalmente continuo a ritenere un cattivo segno quando gli spettatori (di un cineclub) non si accorgono che sono state invertite le "bobine" di un film oppure i critici giudicano un quadro è stato appeso per il verso sbagliato o è stato dipinto da una scimmia. Tutto quello che vedo deve essere chiaro, avere un senso ben preciso.
Scuderia2 14/02/2012 13:39:08 » RispondiNani: FUOCO CAMMINA CON ME
Mai visto,come Twin Peaks del resto e David Lynch lo stimo molto,sì sì,FUMO CAMMINA CON ME.
Dadi: mi arrendo. Neache google mi é d'aiuto (prima lo é stato.....:). Zona??? Ma che roba é? Fuorigioco,ripartenze ,442? Boh,dev'essere un film strano...quasi quasi
Leonardo76 12/02/2012 12:51:47 » Rispondihahahaha lol l'episodio del cineclub Bolognese è una piccola rivincita da parte di noi sempliciotti che esigiamo una trama sensata e non robe messe a caso da far interpretare a qualcuno con gli occhiali da pentapartito e la giacca con le toppe ai gomiti. Io un film così non lo toccherò neppure con un bastone.