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PICCOLI MOSTRI regia di Richard Greenberg

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Angel Heart     6 / 10  07/02/2015 20:40:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Piccolo classico di Italia 7, come tanti prodotti del genere vagamente popolare nei primi anni 90 e poi caduto di botto nel dimenticatoio.
Una stravagante commedietta per bambini che reinterpreta in maniera simpatica e fantasiosa il concetto di "mostro sotto il letto" per raccontare una tenera storia d'amicizia che, pur non potendo continuare a vivere materialmente, resterà duratura per sempre.
Passato l'effetto sorpresa dello spunto iniziale e del mondo parallelo dove vivono le "creature" (a proposito, molto bene scenografie e trucchi) il film si perde un pò tra degli sviluppi traballanti ed incompleti (come se il regista volesse un qualcosa di più profondo ma senza ben sapere come ottenerlo), e delle parti avventurose graziose ma non particolarmente esaltanti; ad ogni modo ci sono i colori, lo spirito generale e più di qualche divertente carineria a tenere vivo l'interesse del piccolo spettatore.

Protagonista Fred Savage, un bravo child actor per il quale però non ho mai provato particolare simpatie, accompagnato dal bravissimo Howie Mandel nella parte dell'amico fantasma (e colui che tiene vivo il film) e dal sempre esilarante Daniel Stern in quella del padre; curioso vedere Devin Ratray (l'indelebile Buzz di "Mamma ho Perso l'Aereo") appunto in un ruolo pre home-alone... ancora più curioso notarne la rapida crescita che ha fatto (in tutti i sensi) visto che il lasso di tempo tra un film e l'altro è di circa un anno/un anno e mezzo.

Piccola menzione per la colonna sonora con tanti bei brani del periodo; anche troppo bella per un film del genere non vi pare? Pensate che la pellicola si chiude sulle note della stupenda "Road to Nowhere" dei mitici Talking Heads! (Il che mi stuzzica parecchio nel tirar su il voto, ma non è corretto farsi inebriare in un giudizio per così "poco").

Buono per il pubblico a cui ambiva; oggi un nostalgico come me non può far altro che guardarlo con un pizzico di noia ed un sorriso ebete in volto, in memoria di tempi, a malincuore, irripetibili.