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DRIVE (2011) regia di Nicolas Winding Refn

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Tuonato     8½ / 10  24/06/2013 17:57:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi


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E così Ryan Gosling è già diventato grande.
L'attore prodigio de 'Lars e una ragazza tutta sua' è nuovamente protagonista, ma il passo dalla commedia intelligente a questo noir è meno lungo di quel che si pensi. In realtà Gosling mantiene alcune caratteristiche di Lars mostrandosi ancora anonimo, taciturno, imperturbabile, puro, estremamente sensibile. Ma se Lars era solo più romantico dei romantici, Driver è anche più cattivo dei cattivi se lo fanno incazzare.
Gosling è gigantesco. Uno scorpione che recita se stesso (meravigliosamente coatto quella giacca bianca satinata col vistoso aracnide d'oro ricamato sopra, la voglio!). Certo, forse troppo facile per lui. Ma ne vien fuori un ritratto abbagliante che cattura lo spettatore per l'ineluttabile destino di Driver, consciamente consapevole della propria natura autodistruttiva un po' come narrato nella favola della rana e lo scorpione.
Aldilà del protagonista va reso il giusto merito a Refn, capace di saper affascinare per stile atmosfera ed inquadrature magistrali. E di riuscire a dosare con sapienza melò e violenza.
Nel complesso non brilla onestamente di originalità. Il driver, questo moderno solitario "real hero" (hit che chiude il film) ha un non so che del Travis Beackle di 'Taxi driver'. Come la scena più cruenta girata in ascensore sa di già visto e non sconvolge come nell 'Irréversible' di Gaspar Noé.
Nonostante tutti i "contro" che si possono trovare è destinato a diventare sicuro cult.