Pasionaria 9 / 10 12/10/2011 14:55:57 » Rispondi Ancora una volta la doppiezza caratterizzante il protagonista, una doppia personalità splendidamente sgusciata da una sceneggiatura perfetta e splendidamente rivelata da un’interpretazione autentica, come poche ne ho viste. Un eroe dei nostri tempi, un mito nel senso arcaico del termine, cioè mytos come autenticità, purezza. Driver è indiscutibilmente un puro e la poesia che inconsapevolmente lo avvolge lo sublima. Bella storia, narrata e diretta con eccellenza. Ho amato il montaggio di alcune sequenze che, come in una melodia, ha saputo calibrare note e pause. Tecnicamente ottimo: dalla fotografia alla meravigliosa colonna sonora in continuo dialogo con le immagini. Uno stile, questo di Refn, che mi ha più volte ricordato quello del bravo Sorrentino.