Gardner 10 / 10 30/11/2007 16:41:38 » Rispondi Da un soggetto irrealizzato di Kurosawa, coi mezzi tecnici di Hollywood Konchaloski realizza il suo capolavoro. Sembra di stare in un inferno congelato. Non ci sono eroi, non c'è bene o male. La citazione (sillogismo) di Shakespeare (dal Riccardo III mi pare) che chiude il film raggela ancora di più: "Dicono che anche la belva più feroce della foresta è in grado di provare pietà, io non provo nessuna pietà quindi non sono una bestia".