julian 6 / 10 04/11/2011 15:21:06 » Rispondi Reduce da un esordio brillante, Duncan Jones si butta in un progetto pericoloso, un thriller fantascientifico con i paradossi temporali, sottovalutando il problema delle illustri preesistenze (le 12 scimmie, per dirne uno) e della sceneggiatura che, in questi casi, o si sa controllarla o ti controlla. Il fatto che tutto sia un pò vago lascia pensare che abbiano voluto glissare sui particolari, per non caderne vittime, e semplificato la trama. Inserito poi nel solito programma governativo segretissimo,
con storia d'amore pazzesca e lieta apertura del multiverso sul finale
diventa quel che si dice 'il classico film americano'. Sembra quasi aver voluto imitare il finale speranzoso di Moon, un uomo solo contro le lobby e i potenti: ma questa è, appunto, un'imitazione, non c'è nessuna nota amara, solo tante strizzate d'occhio al pubblico commosso che si accenna ad uscire dalla sala. Non mi ricordo il motivo, ma appena finii di vederlo lo ritenni cmq sufficiente. Mi fido di me.