THOR regia di Kenneth Branagh

Elmatty     8 / 10  07/05/2015 15:41:53 » Rispondi
Credevo di averlo già commentato....
Sono sorpreso che questo film ha una media così bassa in questo sito: lo reputo tra i migliori film della Marvel e delle pellicole tratte da un fumetto in generale.
L'impronta di Branagh si avverte fin dai primi secondi di visione grazie al suo stile di regia inconfondibile, poi la si scopre grazie ad uno sviluppo tipicamente shakespeariano dei personaggi.
Qui c'è una cosa che negli altri film Marvel manca: il dramma.
Qui Kenneth ci fa vedere un Thor accecato dalla sua brama di fama e gloria, immaturo per governare Asgard, che evolve fino a che non si rende conto della portata del suo potere e come usarlo:


SPOILER

Suo fratello Loki rappresenta il tema della diversità, del non venire accettato per quello che è veramente, e questo lo distrugge nel profondo e lo cambia fino a farlo arrivare alla vendetta per finire nell'odio profondo che lo caratterizzerà, come nemico, negli Avengers.


SPOILER

Trasportare al cinema un personaggio così complesso come Thor era un'impresa molto difficile, vista la complesità e "l'Estraneità" rispetto agli altri Vendicatori, ma credo che Branagh ci sia riuscito in pieno.
La sceneggiatura è molto solida e riesce a dare spessore a tutti i personaggi della vicenda, grazie anche ad una sapiente e mai eccessiva dose di umorismo tanto cara nei film Marvel; inoltre per una volta non si sfrutta sempre la strausata tematica del mondo in pericolo, favorendo più un conflitto fra fratelli che rende unico tutto quanto.
La recitazione degli attori poi è ottima: Chris Hemsworth è Thor per eccellenza e riesce a dare molte sfumature al suo personaggio (peccato che nel secondo Thor e negli Avengers lo abbiano trasformato praticamente in un *****ne), Tom Hiddleston semplicemente il Loki che vorremmo vedere, Natalie Portman riesce a rendere un personaggio molto particolare per il suo modo di fare, un ruolo abbastanza convenzionale in partenza, anche i restanti attori sono molto motivati nella parte, in cui spicca un possente e potente Anthony Hopkins in un perfetto Dio Odino giusto ma severo.
Si vede che a dirigergli c'è un regista come Kenneth Branagh e non il primo novellino maestro degli effetti speciali.
Un'altra cosa che qui spicca, a differenza di altri film Marvel, è la colonna sonora: bellissima, molto presente che riesce a dare un suo personale contributo ai personaggi. Nei film Marvel solamente nel primo Avengers e negli Spiderman la colonna sonora ha un grande contributo nella storia (qualcuno si ricorda per esempio il tema musicale principale di Iron Man escludendo gli ACDC oppure di Captain America, o ancora di Hulk? Il tema di Thor qui spicca per tutto il film e gli dona qualcosa al suo personaggio).
Anche qui si vede che a dirigere c'è uno che sa esattamente quello che fà.
Purtroppo Thor ha perso molto con il secondo film che l'ho hanno ridotto allo stesso livello degli altri Avengers, nei due film con tutti insieme poi, come ho già detto l'hanno trasformato in un *****ne.
Questa pellicola penso abbia deluso un po' gli appassionati perché si aspettavano un fracasso ed azione, più una cosa da spegnere il cervello, invece qui il regista amante di Shakespeare vuole dire di più, vuole personaggi credibili e situazioni credibili, e forse questo non è piaciuto ai più (infatti non ha nemmeno incassato secondo le aspettative della dirigenza Marvel questo Thor, per questo che nel secondo si è cambiato totalmente, in peggio secondo me, lo svolgimento dei personaggi).
L'unica cosa che preferisco di più il secondo rispetto a questo sono le immagini di Asgard: qui sono fin troppo patinate ed irreali, in The Dark World invece sono più realistiche come colori ed impostazioni.
Per concludere, questo primo Thor è un esempio unico tra i film Marvel (secondo me solamente gli Spiderman di Raimi sono riusciti a dare uno spessore al personaggio principale migliore di questo), da vedere assolutamente, come un fil sui supereroi dovrebbe sempre essere.
Straconsigliato.