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THOR regia di Kenneth Branagh

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dktia84     5½ / 10  02/05/2011 20:26:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Forse il peggior film sui supereroi mai fatto...allora tralasciando la recitazione scandalosa del protagonista, il film manca di spessore, manca "un cattivo come si deve"...andiamo, su..avete mai letto il fumetto o la mitologia nordica? Qui Loki è all'acqua di rose confronto ai fumetti o all'Edda in prosa! Doveva essere assolutamente più subdolo!
Parliamo poi degli altri personaggi: a parte il fatto che ne mancano molti (vedi Tyr il monco che è uno dei principali), diciamo che un Heimdall di colore o un dio norvegese di nazionalità cinese non c'entrino molto non trovate?
Poi anche la storia col personaggio della Portman è assolutamente una bestemmia, non c'entra nulla, non si è mai visto nè nel fumetto nè nella mitologia qualcosa di simile! Thor è indissolubilmente unito a Lady Sif, che tra l'altro qui ha davvero poco spessore, invece dovrebbe essere un personaggio di spicco!
Dulcis in fundo, i costumi e la scenografia: considerando che la mitologia asgardiana ha una struttura si gloriosa, ma comunque di architettura medioevale, trovo discutibile la scelta del regista di fare un qualcosa di simil-futuristico...e in ogni caso i costumi sono assolutamente fuori luogo e posticci al massimo, ma cavoli almeno potevano degnarsi di aggiungere un effetto di clangore del metallo quando i personaggi si muovevano no? Anche Mjollnir purtroppo ha questo difetto, che squallore...
Scusate se mi sono dilungato e se sono stato così polemico, ma mi aspettavo molto da Thor, è uno dei miei eroi preferiti, invece è stato un mezzo buco nell'acqua!
Se volete davvero farvi una idea della mitologia asgardiana vi consiglio caldamente due letture: la graphic novel "Loki" di Esad Ribic, e "Miti e saghe vichinghi" di G. Agrati & M.L. Magini...poi così ne possiamo riparlare ;-)
Rand  02/05/2011 22:42:00Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A parte che tutto è stato reinventato in chiave supereroistica, l'edda è un gran poema ma noiosetto per i tempi che corrono. comunque secondo me sei troppo fondato sul personaggio cartaceo, quello che funziona nei fumetti può non funzionare in un film. Penso che l'aspetto moderno dei personaggi e il fatto che ci siano un nero e un giapponese servano a far conoscere a livello multiculturale i personaggi nordici, altrimenti troppo stereotipati.
Torok_Troll  18/02/2012 14:33:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
... Ma in nome di Asgard, che p.u.tt.anate stai dicendo? Forse non ci crederai, ma gli dei nordici hanno SOLO caratteristiche nordiche, mi ca per stereotipi, ma perchè sono nati così! E dubito fortemente che il mmettere un negro a fare Heimdall "la più bianca delle divinità" sia un modo per far conoscere a più culture i personaggi di una certa mitologia, anzi! Non solo è uno sfergio (l'ennesimo) bello e buono alla cultura norrea, ma è anche una fonte d'alimentazione di ignoranza! Per concludere, il giappobese non interpreta, fortunatamente, un dio vichingo! Il suo personaggio nel fumettto a quanto pare è stato ispirato ad una divinità mongolica, e quindi che habbia tratti asiatici ci può anche stare.
Infine costumi-scenografie-trucco-effetti speciali fanno proprio vomitare e risultano una gran pacchianata (asgard sembra la brutta copia di eternia per cretini) e come se non bastasse Hopkins è nelle vesti più svogliate e miserabili per un altro suo film prettamente alimentare.